Il Ministro della Salute Orazio Schillaci dovrebbe proporre alle Regioni il nome di Robert Giovanni Nisticò come nuovo Presidente dell’Agenzia Italiana del Farmaco dopo le dimissioni dalla carica di Giorgio Palù, avvenute circa un mese fa.
Laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma e abilitato all’esercizio della professione di Medico-Chirurgo, Nisticò ha conseguito il diploma di specializzazione in Psichiatria sempre presso l’Università Cattolica. Dal 2001 al 2006 è stato Ricercatore e Professore Associato di Farmacologia presso la Facoltà di Farmacia dell’Università della Calabria; dal 2012 al 2015 Professore Straordinario di Farmacologia – Facoltà di Farmacia e Medicina, Università Sapienza di Roma.
Dal 2015 opera come esperto di Affari Regolatori presso l’Agenzia dei Medicinali di Malta per la valutazione scientifica e regolatoria nell’ambito delle procedure centralizzate e decentralizzate. Diventa anche principal investigator presso il Laboratorio di Neurofarmacologia dell’European Brain Research Institute della Fondazione Rita-Levi Montalcini, con attività di ricerca in plasticità sinaptica, apprendimento e memoria, demenza di Alzheimer, sclerosi multipla, infiammazione, neurodegenerazione. Sempre dal 2015 è Alternate Delegate presso l’Iniziativa europea dei Medicinali Innovativi (IMI), occupandosi dell’Elaborazione e attuazione dell’agenda strategica di ricerca IMI, preparazione di bandi IMI e comunicazioni di IMI-JU con istituzioni nazionali e gruppi di ricerca pubblici e private.
Dal 2016 è membro del Comitato per i Medicinali Orfani (COMP) dell’European Medicines Agency (EMA), occupandosi della valutazione scientifica e regolatoria dei dossier per i farmaci orfani. Dal 2017 è presidente del Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Farmacia – Dipartimento di Biologia, Università Tor Vergata, con attività didattica in Farmacologia Generale e Tossicologia, Neuropsicofarmacologia.
Nisticò è autore o coautore di oltre 130 pubblicazioni in extenso (fonte PubMed) su riviste internazionali indicizzate (H-Index 32), 10 capitoli di libri e oltre 150 abstract di comunicazioni a congressi nazionali e internazionali.
Nel 2002-2003 ha ricevuto un Marie Curie Intra European Fellowship (FEI) per le Scienze della Vita; nel 2003-2004 un Marie Curie Reintegration Grant (ERG) per le Scienze della Vita; nel 2012-2015 e 2015-2018 è stato Honorary Lecturer alla Facoltà di Farmacia, Università di Nottingham, Regno Unito.
La Redazione
Source: Quotidianosanità.it
