Test “fai dai te” in farmacia in forte crescita: i dati di Pharma Data Factory

Test per la diagnosi dello streptococco cresciuti del +3.740% fra gennaio e novembre 2023, ma anche prodotti per la menopausa con un (+171% in un anno), i livello di ferro (+138%), ricerca di sangue occulto nelle feci (349%) o le disfunzioni della tiroide (+291%). Questi sono i test fai da te disponibili presso la farmacia che hanno registrato i maggiori incrementi in volume nel 2023.

Un’indagine sui dati di sell-out condotta da Pharma Data Factory per Quotidiano Sanità, mette in luce come l’esperienza maturata durante la pandemia abbia fatto acquisire ai cittadini una maggiore dimestichezza con questi strumenti. Tale assunzione trova un’ulteriore conferma dagli incrementi registrati da tutta una serie di esami: 

  • misurazione dei livelli di alcool (+4% unità vendute in un anno) e droghe (+22%) nel sangue;
  • fertilità/gravidanza (+22%);
  • rilevazione della glicemia (+7%);
  • helicobacter pylori (+66%);
  • infezioni vaginali/urologiche (+69%);
  • livelli di vitamina D (+99%);
  • HIV (+13%);
  • intolleranze/allergie (+48%).

In calo invece l’utilizzo di test dell’ovulazione (-13% in un anno), per la gotta (-23%), per la dislipidemia (-74%).

Da rilevare che il giro d’affari generale del settore ‘test fai da te’ in Italia ha superato gli 83 milioni di euro nel 2023, con prezzi medi in aumento del 17,4% sull’intero anno e del 26,8% sul trimestre settembre-novembre 2023. In particolare, il tampone ha registrato un vero e proprio boom: i prezzi  per la rilevazione dello streptococco sono aumentati del +530% nell’anno e del 734% nell’ultimo trimestre rilevato. Prezzi medi in aumento anche per i test per la tiroide (+174% nel trimestre), della vitamina D (+155%), della menopausa (+265%), delle infezioni vaginali/urologiche (+319%).

 

La Redazione

Source: Quotidianosanità.it