I servizi di telemedicina stanno incontrando molta difficoltà a da affermarsi in Germania. E’ ciò che emerge dalla lettura di un articolo pubblicato lo scorso 25 marzo dalla rivista specializzata Apotheke Adhoc. In esso si riporta il caso di Kry, società svedese di telemedicina leader in Europa con oltre 3 milioni di pazienti visitati online ogni anno. L’azienda era entrata in Germania nel 2019 ma a dicembre 2022 ha annunciato l’intenzione di lasciare il paese per concentrarsi sui mercati per lei più interessanti come la Norvegia, il Regno Unito e la Francia.
I fattori che hanno pesato su tale decisione sono stati due: una sentenza della Corte federale di giustizia risalente al dicembre 2021 che ha ristretto le condizioni per cui è possibile ricorrere alla televisita; i ritardi della dematerializzazione delle ricette mediche, che non entrerà a regime prima del prossimo anno.
Un’altra società di telemedicina a distanza, Teleclinic, che Zur Rose-DocMorris aveva acquistato tre anni fa per poco più di 47 milioni di euro, sta registrando delle perdite a bilancio crescenti di anno in anno. Infine, sembra in procinto di abbandonare il Paese anche Zava, provider internazionale di telemedicina che opera in Uk, Francia, Irlanda e Usa. La società ha “congelato” nel dicembre scorso account e televisite dalla Germania sostenendo che le condizioni generali del mercato non sono più adatte.
La Redazione
Source: Pharmacyscanner
