Lo scorso 20 aprile è stato presentato a Milano il progetto Anthem (AdvaNced Technologies for HumancentrEd Medicine), hub delle tecnologie avanzate per la medicina del futuro frutto della collaborazione fra 23 soggetti pubblici e privati. L’obiettivo di questa iniziativa, finanziata dal Piano complementare al Pnrr per 123 milioni di euro, è quello di
realizzare dispositivi e strumenti digitali per la raccolta di dati a supporto di soluzioni di medicina di prossimità, sviluppare strumenti di monitoraggio e valutazione dei fattori ambientali, di stile di vita e patologici nelle popolazioni fragili e croniche, e implementare metodologie di terapia oncologica per quei tumori che non possono essere trattati con approcci convenzionali.
Complessivamente verranno coinvolti, intorno a 28 progetti, oltre 200 ricercatori appartenenti a 10 tra università ed enti di ricerca, 8 tra strutture sanitarie, sociosanitarie e di ricerca medica, e 5 tra imprese ed enti privati. E' previsto il reclutamento di 80 tra ricercatori e tecnologi e di 65 dottori di ricerca.
Le attività progettuali saranno guidate, gestite e monitorate dalla Fondazione Anthem, con sede a Milano, mentre il coordinamento dell’intero progetto sarà dell'università di Milano-Bicocca, ente proponente, del Politecnico di Milano, dell'università di Bergamo e dell'università di Catania.
Sono quattro gli ambiti di intervento, ognuno coordinato da un ateneo: tecnologie e gestione di dati per la diagnostica e la cura (università di Bergamo); ambienti smart e sensori innovativi per la medicina di prossimità (Milano-Bicocca); ricerca di fattori di rischio e strumenti per il monitoraggio dei pazienti cronici (PolMi); soluzioni terapeutiche innovative per patologie orfane (università di Catania).
Anthem, invece, agirà su contesti territoriali e sistemi sanitari specifici, in particolare in cinque regioni (Lombardia, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia), sia in comunità montane come la Val Seriana e la Val Brembana in provincia di Bergamo, sia comunità metropolitane e distrettuali (Milano, Monza e Brianza, Napoli, Taranto, Bari, Lecce).
La Redazione
Immagine da Gazzetta di Milano
Source: PharmaKronos
