Numero chiuso in medicina: Commissione del Senato approva testo base del Decreto

Il Comitato ristretto della Commissione Istruzione del Senato ha adottato il testo base del Decreto che elimina il numero chiuso per poter accedere alle facoltà di medicina.

Con l’abolizione del quiz di ingresso iniziale chiunque potrà iscriversi al primo semestre del corso di studi di Medicina con lezioni di materie che potranno essere sia propedeutiche sia professionalizzanti. Alla fine del primo semestre gli studenti dovranno sostenere gli esami dei corsi svolti e ottenere i relativi crediti formativi secondo standard uniformi tutti da definire. A quel punto si comporrà una graduatoria nazionale di merito per l’ammissione al secondo semestre. Chi non passa il test potrà seguire gli studi in area biomedica, sanitaria, farmaceutica, veterinaria vedendosi riconosciuti i crediti. Essi dovranno sperare nel ripescaggio di giugno su posti vacanti o ritentando più avanti il test. Oppure, ancora, cambiare facoltà.

Il provvedimento prevede l’attribuzione delle deleghe legislative al Governo necessarie per far sì che siano concessi ad esso gli strumenti necessari per dettagliare la nuova legge nel momento in cui sarà necessario elaborare i testi della riforma.

A commento di tale provvedimento, il presidente della Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri (Fnomceo), Filippo Anelli, ha commentato molto negativamente il testo del provvedimento. Anelli infatti sottolinea che eliminare il numero chiuso a Medicina significa che fra 10 anni, il tempo necessario per formare un medico, si avrà una pletora di laureati che non avranno possibilità di trovare un posto di lavoro come medici.

 

La Redazione

Source: Quotidianosanità.it