La nuova normativa europea dei farmaci innovativi: workshop presso l’Università Cattolica

La ricerca di innovazione nel settore farmaceutico richiede rapidità, efficacia e sicurezza, ma si scontra con le sfide della sostenibilità economica e della validazione scientifica. La proposta di riforma della legislazione europea sui farmaci, presentata dalla Commissione Europea, mira a facilitare la disponibilità dei farmaci generici, ridurre le disparità di accesso ai farmaci e accorciare la durata dell'esclusiva per l'industria farmaceutica. 

Proprio partendo da questo presupposto, il 2° Workshop che si è tenuto presso l’Università Cattolica di Milano, dal titolo “Farmaci innovativi e valore terapeutico aggiunto“, sulla revisione della legislazione farmaceutica dell'UE ha evidenziato l'interconnessione delle disposizioni e la complessità delle proposte, suscitando preoccupazioni nell'industria farmaceutica riguardo alle nuove definizioni e alle condizionalità. L'obiettivo della nuova normativa è incentivare l'innovazione, ampliare la tutela brevettuale e rendere accessibili i farmaci innovativi a tutti gli Stati membri. 

L'etica nella ricerca è enfatizzata, sottolineando la necessità di studi comparativi reali invece di confronti con il placebo. L'innovazione deve quindi estendersi a diverse direzioni, dimostrando il valore aggiunto delle terapie, inclusi farmaci innovativi, anche in relazione a specifiche popolazioni come le donne e gli anziani. Inoltre, occorre eliminare le disparità di accesso ai farmaci in Europa, soddisfare i bisogni non ancora affrontati in malattie rare e innovare con anticorpi monoclonali sono parte integrante della ricerca. In più, l'innovazione contribuisce a conoscenza, competenza e prosperità, rendendo l'Italia competitiva sul mercato europeo. 

Ciò significa che gli investimenti in ricerca, sviluppo e risorse umane sono vitali, insieme a soluzioni che migliorano l'aderenza terapeutica e un accesso omogeneo ai farmaci in tutto il territorio nazionale e europeo, sostenendo la visione del farmaco come un servizio pubblico erogato dal Sistema sanitario nazionale.

 

La Redazione

Source: Notiziario Chimico Farmaceutico