Misure di welfare previste dal nuovo contratto integrativo per i collaboratori del Gruppo Chiesi

Il Gruppo Chiesi e le organizzazioni sindacali Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil di Parma hanno sottoscritto un nuovo contratto integrativo aziendale. Questo nuovo atto va a integrare il Ccnl chimico farmaceutico e si applica alle 2.276 persone che lavorano in Chiesi Farmaceutici e nella sua filiale commerciale Chiesi Italia e che operano nel nostro Paese. 

Il nuovo contratto integrativo pone la persona al centro e nasce dalla volontà di avere un impatto positivo sui propri collaboratori, in particolare promuovendo l'uguaglianza e garantendo un migliore equilibrio tra vita lavorativa e vita professionale. Le principali novità riguardano il congedo parentale facoltativo retribuito al 100%, il congedo di genitorialità che integra il congedo di paternità, e il supporto ai caregiver.

L'obiettivo principale perseguito dal contratto integrativo è quello di favorire la condivisione delle responsabilità di cura in ambito familiare. Riguardo il congedo parentale, viene riconosciuta una integrazione dell'indennità Inps fino al 100% della retribuzione. Vi è poi il congedo di genitorialità, concetto che il Gruppo adotta ad integrazione del congedo di paternità e che si applica anche al caso di coppie omogenitoriali, indipendentemente dal genere dei componenti. In aggiunta ai 10 giorni previsti dalla legge, l'azienda riconosce ulteriori 12 settimane di congedo retribuito al 100%.

E’ prevista poi la possibilità di adozione del part time, concesso anche a genitori con figli sino a 10 anni di età, di permessi aggiuntivi in caso di malattia e visite specialistiche dei figli e il sostegno economico, calcolato sulla base dell'Isee familiare, per il pagamento delle rette di asili nido e scuole materne, fino a un massimo di 600 euro mensili. Per quel che riguarda coloro che svolgono la funzione di caregiver i collaboratori di Chiesi Farmaceutici e Chiesi Italia potranno usufruire di 20 giorni di permessi aggiuntivi. Viene poi potenziato l'istituto della Banca ore solidali, con la possibilità di offrire le proprie ferie ai colleghi in difficoltà che devono assistere non solo i figli minori, ma anche i familiari in condizioni di salute che richiedano cure costanti.

Infine, con il nuovo contratto integrativo aziendale Chiesi Farmaceutici e Chiesi Italia riconoscono ai lavoratori affetti da malattie oncologiche e/o malattie cronico degenerative un trattamento di maggiore tutela. Inoltre, in una logica di migliore life Harmony, per i lavoratori che operano in regime di ciclo continuo viene adottato un modello di turnazione più sostenibile, con una riduzione dell'orario di lavoro a 34 ore settimanali. Alle lavoratrici, che nella vita privata sono vittime di violenza e sono perciò inserite in programmi di protezione, l'azienda garantisce il 100% della retribuzione per un periodo di 3 mesi in aggiunta a quanto previsto dalla normativa vigente.

 

La Redazione

Source: PharmaKronos