Mercato degli integratori alimentari in piena espansione, con un fatturato totale che si prevede raggiunga 327 miliardi di dollari entro il 2030, con un incremento dell’84% rispetto al 2023. Questo settore, che ha già registrato vendite per 178 miliardi di dollari lo scorso anno, si appresta a crescere del 9% annualmente nei prossimi anni, trainato da una maggiore attenzione dei consumatori verso la prevenzione sanitaria, soprattutto nelle fasce d’età adulta e anziana.
La fascia d’età che più acquista integratori varia dai 25 ai 65 anni, con un focus particolare sul mantenimento della salute. Anche la popolazione over 65 contribuisce in modo significativo al mercato, con una quota del 30% delle vendite globali. Con il raddoppio previsto del numero di anziani nei prossimi 20 anni, questi numeri sono destinati a salire.
Gli Stati Uniti dominano il mercato, seguiti da Cina e Giappone. Anche in Italia il trend è positivo, con 30 milioni di cittadini che fanno uso di integratori, principalmente per sostenere le difese immunitarie e l’energia. Le aziende del settore stanno investendo in ricerca e sviluppo per offrire soluzioni innovative, rispondendo a un mercato in continua evoluzione.
Le principali tendenze del settore per il 2024 sono:
- Nutrizione Sportiva: l’importanza dell’attività fisica spinge verso integratori che supportano l’equilibrio e la salute degli sportivi;
- Gestione della Salute Mentale: lo sviluppo di integratori per migliorare energia, concentrazione e focalizzazione;
- Salute Femminile: focus sugli integratori che supportano il benessere femminile, soprattutto a livello gastrointestinale;
- Salute degli Anziani: prodotti dedicati al benessere della popolazione anziana;
- Sostenibilità: la crescente attenzione verso la produzione sostenibile e l’impatto ambientale;
- Intelligenza Artificiale: l’utilizzo dell’AI per l’analisi degli ingredienti e il supporto ai clienti si farà sempre più strada nel settore.
Articolo a cura di Guna Spa.
La Redazione
Source: Notiziario Chimico Farmaceutico
