Secondo i dati IQVIA la settimana 48 del 2021 del mercato della farmacia ha riportato una crescita sostenuta rispetto alla medesima settimana del 2020: infatti, nei giorni che vanno dal 29 novembre e il 5 dicembre, si è verificato un incremento del +15,6% in valori e +15,3% in volumi rispetto al corrispondente periodo del 2020. Tali incrementi hanno dato una piccola scossa all’insù anche per quanto riguarda il dato annuale cumulato.
Con un giro di affari complessivo di 22,53 miliardi di Euro, la crescita a valore cumulata del 2021 sul 2020 è pari al +2,6% (+2,3% la scorsa settimana), mentre quella a volumi raggiunge il +0,7% (dal +0,4%), con un totale di confezioni dispensate pari a 2,24 miliardi di unità.
In crescita entrambi i comparti del mercato di farmaci, con l’etico che guadagna nella settimana (2021 vs 2020) il 13,4% in volumi e cresce sugli undici mesi dello 0,8% (nella settimana 47 era +0,6%), mentre l’area commerciale cresce del 17,7% e incrementa il cumulato tendenziale di tre decimi, dal 3,3 al 3,6% in sette giorni.
Per quanto riguarda i segmenti della libera vendita, il paniere del cura persona perde nella settimana 48 il 2,2% su base annua e il cumulato tendenziale si mantiene sotto la soglia dell’1%. Cresce invece dell’1,6% (sempre su base annua) il gruppo vitamine e integratori, ma perde un decimo di punto nel cumulato tendenziale (dal +6,5% della settimana 47 al +6,4% della 48). In forte crescita i segmenti di prodotto legati alla morbilità stagionale: +149% a valori gli antitosse (sempre su base annua), +72% i rimedi contro il mal di gola, +80,5% i prodotti contro raffreddore e influenza.
Dino Biselli
Source: Pharmacyscanner