Precisazioni di EMA su vaccini anti Covid di Pfizer e AstraZeneca

L'Agenzia europea dei medicinali è intervenuta sulla questione relativa al periodo di tempo che deve intercorrere fra la somministrazione della prima e la seconda dose di Comirnaty, il vaccino anti Covid prodotto da Pfizer/BioNTech

Mentre l’azienda produttrice nei giorni scorsi ha diramato una nota con la quale specifica che attualmente non ci sono sperimentazioni cliniche che attestino un livello di efficacia del vaccino pari a quello dichiarato se somministrato dopo i 21 giorni indicati, l’EMA dà il via libera all’estensione a 40 giorni della seconda somministrazione del vaccino precisando che “nei test clinici la somministrazione della seconda dose era prevista fino a 42 giorni”.

Inoltre, EMA ha affrontato il tema dei possibili eventi avversi gravi a seguito della somministrazione della seconda dose del vaccino di AstraZeneca, precisando che 

non ci sono indicazioni che tale somministrazione possa accrescere il rischio di eventi rari avversi legati alle trombosi, per questo motivo riteniamo che la seconda dose del siero debba essere usata. Allo stesso tempo  sappiamo che di sono Paesi che pensano di dare un altro vaccino come seconda dose. C’è un test clinico nel Regno Unito che di darà informazioni importanti se sia il caso di andare in questa direzione.

 

Dino Biselli

Source: Aboutpharma