Il mercato della farmacia in buona crescita nella settimana 13/2022

Per il mercato della farmacia la settimana 13 del 2022 è stata ancora  una volta all’insegna della crescita a livello annuale : i dati IQVIA riportano che un incremento in valori del 4,3% su base annua che mantiene pressoché stabile la crescita cumulata al +6,5% rispetto al medesimo lasso di tempo del 2021 (contro il 6,7% della settimana 12), raggiungendo un giro d’affari di poco meno di 6,5 miliardi di euro. Il medesimo trend si registra per i volumi, con le confezioni vendute che ammontano a più di 660 milioni, una crescita annuale del 5,3%, e una crescita cumulata che si è attestata al +8,3% sull’anno passato (il dato della settimana 12 era +8,5%).

Stabile l’andamento a valori del farmaco etico (+0,7% rispetto all’anno scorso), che mantiene pressoché invariata anche la crescita sul trimestre (+2,2%), mentre l’area di libera vendita ha registrato un altro cospicuo rialzo annuale, che chiude la 13ª settimana a +9,3% e stabilizza il cumulato del primo trimestre a +12,5% (entrambi a valori).

Analizzando l’andamento dei singoli panieri commerciali, quello della cura della persona continua a mostrare forti difficoltà e termina la settimana in contrazione dell’8,9%, che fa scendere il cumulato al -4,4%. In positivo, invece, il segmento integratori/vitamine, che cresce dell’1,6% sulla settimana e registra una crescita sostanzialmente stabile a livello trimestrale (+4,6%, sette giorni prima era +4,9%). In forte calo gli antistaminici, mentre stanno registrando buoni numeri i probiotici, con un  +26,8% nella settimana e +12,4% nel trimestre (sempre a confronto con gli stessi periodi del 2021).

Ancora in crescita il segmento della patient care (+14,7% nella tredicesima settimana, +39,2% nel trimestre), mentre resta negativo il paniere dei nutrizionali, -7% nei sette giorni e -0,2% nel primo quarto. Per quanto riguarda i prodotti stagionali, volano gli analgesici (+53,7% nella settimana), gli antiacidi (+10%), i tonici (+18,9%) e i prodotti a base di vitamina C (+7,4%). Prosegue invece la flessione dei veterinari, -14,5% nei sette giorni e -3,5% nel trimestre.

 

Dino Biselli

Source: Pharmacyscanner