L’industria farmaceutica italiana ritorna ad essere la prima in Unione Europea in termini di valore della produzione. Il dato è contenuto nel Rapporto “The Pharmaceutical Industry in Figures - Key Data 2022” pubblicato da EFPIA, l'associazione delle industrie farmaceutiche europee, presentato nella giornata di ieri.
Nel 2021, infatti, la industry italiana del farmaco ha generato un valore della produzione pari a 34,300 miliardi di euro, superati a livello continentale solo dalla Svizzera (53,195 miliardi) ma comunque davanti a Germania, Francia e Regno Unito.
L’Europa del farmaco nel suo complesso rappresenta oggi il 23,4% del mercato mondiale dei farmaci a prescrizione medica, dà lavoro a 840 mila persone, di cui 125.000 nella ricerca, con una produzione annua per un valore di 287 miliardi di euro, al netto dell’export.
Tuttavia, le prospettive per il prossimo futuro non paiono essere delle migliori, ed è per tale motivo che la Dg di Efpia, Nathalie Moll, rilancia le richieste di una maggiore snellezza nelle procedure di autorizzazione e immissione in commercio dei nuovi farmaci, una revisione del sistema dei prezzi secondo prevedendo che il prezzo dei farmaci innovativi possa variare tra i paesi a seconda del loro livello economico e della loro capacità di spesa.
Per leggere il rapporto completo, clicca su questo link: Efpia -The Pharmaceutical Industry in Figures - Key Data 2022
Dino Biselli
Source: Quotidianosanità.it
