Gli obiettivi, aggiornati, fissati per il 2023 dovrebbero essere raggiunti entro fine anno, ma il vertice di Bayer si prepara ad un 2024 contraddistinto da debolezza e sfide continue. Per rispondere a tale tendenza il CEO Bill Anderson ha annunciato importanti cambiamenti per la multinazionale tedesca. In particolare, è stato fatto un accenno alla possibilità di ridurre i livelli di management, spostando il potere decisionale dai manager ai ruoli più operativi.
Nel terzo trimestre, le vendite farmaceutiche hanno generato un ricavo pari a 4,8 miliardi di dollari, trainate soprattutto da Nubeqa e Kerendia. Bayer sta quindi ripensando la struttura aziendale, prendendo in considerazione anche la separazione delle divisioni salute dei consumatori e scienze delle colture. Esclusa la possibilità di dividere l'azienda in tre attività in una volta sola, l'azienda potrebbe comunque dividerle tutte e tre in un processo in due fasi.
“Stiamo esaminando attentamente le nostre opzioni strutturali. oltre al mantenimento delle tre divisioni, si sta valutando la separazione di Consumer Health o Crop Science. Non siamo vincolati a un'unica struttura e perseguiremo la strada migliore per garantire la massima creazione di valore"
Il CEO Anderson, arrivato nel 2023 e deciso a bloccare il continuo crollo del prezzo delle azioni, sta quindi affrontando in modo diretto le criticità ereditate dal precedente vertice e le sfide legali, tra cui le cause legate al Roundup. La possibile separazione dei due business, farmaceutico e chimico, persegue un trend che negli ultimi anni caratterizza il settore, come dimostrato dagli annunci recenti di Sanofi e Johnson & Johnson.
Dettagli sulla riorganizzazione saranno comunicati nel marzo 2024 durante il Capital Markets Day e la presentazione del rapporto annuale della multinazionale tedesca.
La Redazione Source: Pharmastar